Nightguide Intervista gli Sleeping With Sirens

Nightguide Intervista gli Sleeping With Sirens

Gli SLEEPING WITH SIRENS annunciano quello che sarà il tour europeo da headliner a supporto del disco “how It Feels To Be Lost” uscito lo scorso 6 settembre. La formazione della scena Alternative e Post Hardcore sta riscuotendo un ottimo successo fra gli amanti del genere, in Italia è amata da molti giovani e sul palco riesce ad entusiasmare sempre.
La band americana è arrivata in Italia con "How It Feels To Be Lost Tour" e nightgude ha avuto l'onore di poter inervistare due componenti della band.
Siamo qui con Justin Hills (bassista) e Jack Fowler (chitarrista) degli Sleeping With Sirens!
 
Nightguide. Ciao ragazzi! Com'è stato il tour finora? Vi piace suonare in Europa?
 
Justin e Jack. Ciao! Il tour è stato fantastico, ci siamo divertiti molto, amiamo suonare in Europa, cerchiamo sempre di venire qui il più possibile, 2-3 volte l'anno!
 
NG. È diverso dal suonare negli Stati Uniti?
 
Justin. Credo che qui apprezzino di più il rock! 
 
Jack. È per questo che abbiamo iniziato dall'Europa e dall'Inghilterra appena uscito l'album! 
 
NG. Ormai il tour è quasi finito, quali sono i vostri prossimi piani?
 
Justin. Godere del tempo nel mio letto! 
 
Jack. Non bere per una settimana e depurare il mio corpo! 
 
NG. Mi sembra un ottimo piano.
 
Il vostro nuovo album “How It Feels To Be Lost” è uscito a settembre, due anni dopo l'uscita di Gossip, che è stato il vostro lavoro più POP, cos'è cambiato in questi due anni che vi ha fatto tornare alle vostre origini e quindi a produrre un album più “pesante”?
 
Jack. Siamo sempre stati una band che è cambiata da un album all'altro, With Ears To See And Eyes to Hear era più pesante, Let's Cheers To This era più leggere e pop e Feel più rock! Abbiamo sempre sperimentato e con questo ultimo progetto non avevano idea di cose avremmo prodotto, non avevamo un'idea ben chiara in testa, quindi abbiamo semplicemente cominciato a fare musica ed è venuta fuori come ce la sentivamo e siamo volto felici del prodotto che ne è venuto fuori!
 
NG. Qual è il vostro processo di produzione di solito?
 
Jack. Ormai viviamo tutti in città diverse sparse per gli Stati Uniti, quindi di solito cominciamo a lavorare da soli e ci confrontiamo tramite messaggi, poi quando abbiamo tutto pronto andiamo in studio insieme a registrare.
 
NG. Il primo singolo di questo nuovo album è stato “Leave It All Behind”, il testo è molto profondo ed è abbastanza chiaro che sono state scritte in un periodo difficile della vostra vita o in quella di Kellin (cantante), potete dirci di più a riguardo?
 
Jack. Abbiamo tutti passato un periodo difficile, Kellin molto spesso scrive quello che proviamo tutti, è il portavoce ma le canzoni dell'album raccontano di tutti noi, delle nostre vite.
 
NG. C'è una canzone in particolare nell'album a cui vi sentite particolarmente legati?
 
Justin. Missing You, mi ricorda mio fratello che è venuto a mancare, rimane una delle canzoni che faccio più fatica ad ascoltare.
 
 Jack. Never Enough, più che per una questione emotiva, ci sono legato per il ritmo e l'energia che mi trasmette, è il tipo di canzone che se fossi nel pubblico ballerei tutto il tempo!
 
NG. Negli anni avete fatto tante collaborazioni con artisti come Machine Gun Kelly e in questo ultimo album con Benji Madden. Ci sono altri artisti con cui vorreste collaborare in futuro?
 
Jack. Mi piacerebbe un sacco lavorare con Jason Aalon Butler dei Fever333!
 
NG. Ci sono dei nuovi artisti emergenti che ascoltate volentieri? Non solo nella scena pop rock/ hardcore
 
Jack. Adoro gli Shvpes, che apriranno per noi stasera, li ascolto molto quando sono in giro!
 
Justin. Sono molto legato alla musica del passato, è un mio difetto! 
 
NG. L'ultima domanda è per tutti quei ragazzi che vogliono entrare nel mondo della musica, avete qualche consiglio da dargli?
 
Justin. Siate preparati a ricevere tanti No, ma non smettete mai di credere nel vostro sogno!
 
Jack. Se volete entrare nel mondo della musica, circondatevi di musica, di persone che se ne intendono, frequentare luoghi di musica, concerti, create tanti contatti, ma se invece volete diventare musicisti, esercitatevi tanto e credeteci.
 
NG. Grazie mille ragazzi, c'è qualcos'altro che vorreste dire ai vostri fan italiani?
 
Justin. Vi amiamo e cercheremo di tornare il più possibile! Amiamo stare qui!
 
Jack. L'Italia in generale è fantastica ma Milano in particolare è una città bellissima, ci piace suonare per voi e non vediamo l'ora di tornare!

band, hardcore, live band, rock, sleeping with sirens

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