Fino a questo momento Salmo è riuscito a non farsi ingolosire troppo dal fatto di aver firmato con una major. Il rapper sardo, riconosciuto all'unanimità come uno dei migliori esponenti della scena hip hop italiana contemporanea, ritorna sul mercato con "Hellvisback", quarto album in studio per l'artista originario di Olbia.

Dopo il successo clamoroso ottenuto dal precedente Midnite, lavoro che ha permesso a Salmo di imporsi all'attenzione del pubblico mainstream, era difficile ripetersi su alti livelli. Eppure il bersaglio è stato centrato nuovamente.

L'album sarà sicuramente un successo e comparirà in molte classifiche di fine anno. Caratterizzato dalla consueta imprevedibilità compositiva, "Hellvisback" riesce ancora nell'impresa di rendere credibile e coinvolgente un sound ibrido che unisce hardcore rap, funk e rock nella perfetta tradizione americana.

Accanto al singolo di lancio "1984", spiccano i featuring con Travis Barker (Blink-182) e con Bloody Beetroots, che firma in "Peyote" uno dei pezzi più originali del cd. A fare la differenza ancora una volta sono le idee, sia in fase compositiva, sia in fase di scrittura. Salmo non è mai banale, lo dimostra per esempio in "7 AM" e "Black Widow", ma lasciamo volentieri a voi la sorpresa di godervi una delle migliori release degli ultimi anni in campo hip hop italiano. La sfida a Emis Killa e ad altri esponenti del genere è lanciata. E battere Salmo non sarà affatto semplice.

Redazione Nightguide