Gli appuntamenti della calda estate di ROMA RED HOT

Gli appuntamenti della calda estate di ROMA RED HOT

Per questa estate 2015 si prevede che, nei mesi di Giugno e Luglio, si abbatterà su Roma un'anticiclone giamaicano di notevole intensità. Gli addetti ai lavori e il grande pubblico devono prepararsi all'arrivo di "Roma Red Hot" un'ondata di calda musica tropicale che raggiungerà picchi mai percepiti sulla Capitale. E' dalla fine degli anni Novanta che al Foro Boario a Testaccio non si annunciano fenomeni "Reggae" di tale portata. Sarà la stagione più bollente che si ricordi nell'ultimo decennio. 
Il 28 Giugno sul palco di Eutropia arriverà Jimmy Cliff,  icona musicale dell'isola di Bob Marley. Secondo appuntamento il 16 Luglio con Protoje, campione indiscusso del Rinascimento del Roots che sta animando  Kingston negli ultimi anni. Dieci giorni per raccogliere le energie e a fine Luglio andrà in scena il gran finale con tre mostri sacri di una musica che ha saputo scalare non solo le chart di genere ma anche contaminare e indirizzare le migliori produzioni Hip Hop e R&B del pianeta.
Il 26 Luglio ritorna a Roma il travolgente mix di Reggae e Dancehall di Mr. Boombastic “Shaggy”. La rassegna “Roma Red Hot” si concluderà il 30 Luglio con uno show storico che vedrà per la prima volta In Italia Super “Don Dada” Cat, leggenda del Raggamuffin e del Rub a Dub. La serata conclusiva vedrà sullo stesso palco anche Mr. Vegas che, proprio per i ricorrenti riferimenti alla Golden Age della musica digitale giamaicana presenti nelle sue canzoni, è da considerare il partner ideale da affiancare al Gatto dalle nove vite.
 Quattro concerti che ripercorreranno, stile dopo stile, tutta l'epopea della musica di Giamaica. Una rassegna curata da Almighty One Promotions in collaborazione con quelle realtà che da anni "agitano" la scena culturale del Reggae a Roma.
 
Jimmy Cliff
James Chambers, universalmente conosciuto come Jimmy Cliff è una figura chiave della musica giamaicana. Artista poliedrico, Cliff si è distinto in oltre cinquant'anni di attività per l'immenso talento mostrato in qualità di fine polistrumentista,  fenomenale cantante e sorprendente interprete cinematografico. Proprio la sua partecipazione come attore protagonista nel lungometraggio culto del 1972 "They Harder they Come" diretto da Perry Henzell lo ha reso celebre nei quattro angoli del pianeta lanciando una carriera costellata di record e riconoscimenti. Il cantante, originario del distretto rurale di Montego Bay, è l'unico musicista vivente a detenere l'Order of Merit, il più alto riconoscimento che il governo giamaicano attribuisce  per particolari meriti nelle Arti e nelle Scienze. Nel 2010 il nome di questa icona della musica del XX secolo è stata inserita nella lista della Rock & Roll Hall of Fame. Nonostante Cliff sia considerato il padrino dello Ska e del Reggae e il mentore di Bob Marley, la vena Soul e Pop che ha influenzato la sua produzione discografica ne ha sancito a più riprese la consacrazione anche nella scena mainstream. Brani come " Wonderful World, Beautiful People", "The Harder They Come", "Sitting in Limbo" e  "You Can Get It If You Really Want" sono considerati  patrimonio della musica mondiale.  Nel 2012 Cliff con l'album "Rebirth"  è tornato a stupire pubblico e addetti ai lavori. Un lavoro che ha tracciato con approccio autobiografico il lungo percorso artistico del cantante giamaicano impreziosito da collaborazioni con Bruce Springsteen, Annie Lennox, Rolling Stones ed altre stelle del firmamento Rock.
Protoje
La redenzione della Giamaica dai suoi devastanti problemi economici e dalle sue grandi contraddizioni sociali è sempre passata attraverso la musica. Il Reggae è il cuore pulsante di una piccola isola estesa come la Sicilia ma enorme nel panorama musicale mondiale. Dalla fine degli anni Sessanta sono tante le forme e gli stili nei quali la sua influenza sonora si è manifestata ma il Roots torna ciclicamente a proporsi come il modello di riferimento. Protoje è uno dei protagonisti assoluti del Rinascimento del Reggae classico che sta contagiando tutta la produzione discografica della Giamaica negli ultimi tre anni. Oje Ken Ollivierre, questo il suo nome di battesimo, è figlio della famosa cantante Lorna Bennett e di un popolare esponente del Calypso e si è imposto sulle scene nel 2011 grazie a Don Corleon, uno dei produttori più illuminati della nuova generazione. La sua musica oscilla tra la tradizione del Reggae militante e i suoni urbani dell'Hip Hop. Nel 2012 il singolo "Kingston Be Wise" ottiene un forte apprezzamento del pubblico e fissa i canoni estetici della sua produzione. I suoi riferimenti privilegiati sono Ini Kamoze e i Black Uhuru di Michael Rose. Protoje che nei primi mesi di questo 2015 ha rilasciato il suo terzo album "Ancient Future" è, assieme a Chronixx e Jah9,  il prospetto più talentuoso della musica giamaicana.
Shaggy
Basta sentire pronunciare il nome di Shaggy per tornare con la mente ai favolosi anni della Dancehall anni Novanta. Gli anni di "Boombastic", "Oh Carolina" e "Summer Time". Eppure nel 2015 questo cantante giamaicano naturalizzato statunitense è ancora il top player della squadra di artisti campione del Reggae mondiale. E' impossibile trovare una virgola fuori posto nella carriera di Orville Richard Burrel, cresciuto nel fertile sottobosco artistico di New York. Dodici album all'attivo e decine di singoli hanno incoronato Shaggy come il re del Ragga Pop e del beat Urban. Il sopracitato brano" Boombastic" divenne un successo mondiale nonché colonna sonora di una pubblicità della Levi's. In particolar modo in Italia, il singolo è risultato il più venduto del 1995. La voce baritonale di Shaggy è stata e continua ad essere uno dei segni distintivi del Reggae contemporaneo e si è spesso accompagnata con i ritmi e le creazioni dei musicisti e i produttori più famosi della Giamaica e del pianeta come Sly & Robbie e Bob Sinclair. I suoi concerti sono tra i migliori live act di questa musica e spaziano con una naturalezza sconvolgente tra le sensazioni della tradizione come lo Ska e il Rocksteady e i ritmi esplosivi del Bashment e del One Beat. In mezzo a tutto ciò quando si assiste ad una esibizione di Shaggy  può sempre capitare di ascoltare geniali citazioni Soul e R&B. Artista a tutto tondo.
Super Cat
Enigmatica, geniale, controversa o roboante. Ognuno di questi aggettivi può tentare di descrivere le tante facce di un artista che con i suoi brani e le sue performance live ha stabilito le regole d'oro della Dancehall e del Raggamuffin. L'esperienza di vita e il percorso artistico di William Maraugh in arte Super Cat sono assimilabili alle gesta del protagonista di un film di Sergio Leone o alle  imprese di  un supereroe della Marvel. Tutti i più grandi artisti del reggae contemporaneo, nessuno escluso,  menzionano  Super Cat come  master assoluto e inarrivabile di abilità nella scrittura e di virtuosismo metrico e vocale. L'artista, originario di Kingston ma residente da almeno tre decenni negli States, è cresciuto dietro al microfono dei sound system più affermati della Giamaica come Killamangiaro e Imperial. Le radici della sua musica affondano nel terreno della tradizione del Dj Style e del Protorap di U Roy e Big Youth ma la forza dei suoi brani risiede nella capacità di ibridare la sua tecnica con elementi del Hip Hop e del R&B.
 Nel 1984 The Don Dada raccoglie il primo grande successo con "Boops" sullo storico ritmo Studio One di "Feel Like Jumping" di Marcia Griffiths. Le successiva collaborazione con Winston Riley, della famosa etichetta Techniques, lo rende uno dei Dj più richiesti dell'isola. I suoi clash sul palco dello Sting con il rivale di sempre Ninjaman diventano momenti iconici della cultura dancehall giamaicana. Durante i suoi concerti in Giamaica, Super Cat utilizza la sua proverbiale sagacia verbale per attaccare la corruzione che alberga nelle più alte sfere del governo giamaicano e della polizia.  Verso la fine del decennio si sposta come molti suoi illustri connazionali quali Tenor Saw, Nitty Gritty e Sluggy Ranks negli States.  A New York arriva il successo planetario con la firma per una major, la Columbia, e decine di progetti anche in veste di produttore sull' l'etichetta di propria creazione: la  "Wild Apache". L'album "Don Dada" del 1992 è un capolavoro di Reggae Fusion, Hip Hop e Dancehall. L'anno seguente è quello del successo inarrestabile. Super Cat collabora con Notorius B.I.G, con le Kriss Kross in un noto remix di "Jump" e in "Dolly My Baby" lavora spalla a spalla con Mary J. Blige, 3rd Eye e Puff Daddy. Anche il cinema alla metà dei Novanta si interessa alle sue hit e "My Girl Josephine" una versione del brano di Fats Domino realizzata in combo con Jack Radics entra a far parte dellla colonna sonora di "Prêt-à-Porter". Questo featuring, cosi come per Ini Kamoze con "Hotstepper" è un ulteriore trampolino di lancio per la carriera del Dj kingstoniano. Nei primi anni Duemila, nonostante la Wild Apache continui a pubblicare album e raccolte che supportano la musica di altri artisti giamaicani principalmente residenti  in America, Super Cat si allontana dalle scene anche in seguito alla morte,avvenuta nel 2004,  del suo storico amico e road manager Fred "The Thunder" Donner. Solo cinque anni dopo l'artista tornerà a salire su un palco. Dal 2013 infine the Wild Apache decide di uscire dal suo esilio artistico per riabbracciare il pubblico della sua isola natia e per partecipare ad alcuni eventi di rilievo nella Grande Mela.
Le sue apparizioni restano comunque rarefatte e la sua musica è  venerata dai sinceri amanti della musica giamaicana di tutto il mondo.
Mr Vegas
La carriera di Clifford Smith aka Mr. Vegas inizia alla metà degli anni Novanta con alcune apparizioni di rilievo nei contest dei cantanti in erba che annualmente, come da tradizione, animano la Giamaica. I suoi esordi sono da singer ma in seguito al successo straordinario del brano "Who Am I" del Dj Beenieman, Vegas inizia ad indirizzare il suo stile verso l'arte del singjay. Così facendo questo artista si costruisce una reputazione sia nella scena Rub a Dub che in quella in totale ascesa della Dancehall.
Nel 1998, Il suo approccio versatile e spiazzante lo rende uno degli artisti giamaicani più richiesti a livello internazionale assieme a Sean Paul. In soli cinque anni Mr Vegas piazza nelle US Reggae e R&B chart singoli di altissimo livello come "Nike Air", "Heads High",Hot Gal Today" e "Tek Weh Yuhself. L'artista, sempre alla costante ricerca di una formula che possa racchiudere il meglio della tradizione e delle nuove tendenze caraibiche, comincia a cimentarsi con successo anche nella scena Soca. Questo approccio eclettico accresce a dismisura la sua popolarità in tutti i Caraibi e l'America Latina. Nel 2012 arriva la sua etichetta, la MV Music sulla qual pubblica l'album "Sweet Jamaica". Questo lavoro è un ritorno ai suoni classici della musica giamaicana riattualizzati però con estro e abilità. "Sweet Jamaica" celebra il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza dell'isola, conquistata il 6 Agosto del 1962. In questo primo scorcio di una carriera spaziale,  Mr Vegas ha già messo insieme due nomination e una premio MOBO come Best Reggae Artist nel 1998 e nel 2012, e una moltitudine di riconoscimenti alla trentaduesima edizione del prestigioso IRAWMA. "Sweet Jamaica" è stato anche  inserito da Google Music tra i 50 migliori lavori del 2012.
Nel 2014 è la volta del disco intitolato "Reggae Euphoria" destinato a ripetere i successi dei precedenti. Gli spettacoli di questo istrione della dancehall sono sempre un concentrato di adrenalina grazie anche alla formula che vede l'artista interagire sia con la sua band in veste di cantante sia con un dj in qualità di Mc. Ogni suo show è un lungo viaggio nella musica giamaicana dalla sua nascita ai suoni del nuovo millennio.
 

Articoli correlati

News

Spring Break, i ponti primaverili fanno scatenare Papeete Beach - Milano Marittima (RA)

24/04/2024 | lorenzotiezzi

    tra scatenati beach party festivi e prefestivi e rilassanti aperitivi on the beach (che qui si chiamano sunset ritual), l'estate '24 al papeete beach di milano ...

News

UMM: ad aprile '24 Plastic Guys, Antonio Belcastro… E tanta house

24/04/2024 | lorenzotiezzi

      tra le più recenti tracce firmate umm, etichetta house leggendaria oggi guidata dal leggendario gianfranco bortolotti di media records con il supporto del ...

News

Il 25 aprile apertura straordinaria e visita guidata gratuita per la mostra "Elogio della composizione. La fotografia di Giusepp

23/04/2024 | lorenzotiezzi

      dopo l'interesse e il successo del pubblico per le precedenti visite guidate della mostra "elogio della composizione. La fotografia di giuseppe cavalli",...

424677 utenti registrati

17079584 messaggi scambiati

17596 utenti online

28031 visitatori online