NIGHTGUIDE INTERVISTA MR EVERETT

NIGHTGUIDE INTERVISTA MR EVERETT

MR EVERETT è il prodotto delle menti di quattro ragazzi con base a Bologna uniti dal desiderio di portare la perfomance nell'electropop, senza disdegnare incursioni nell'EDM da club. UMAN è ufficialmente il primo EP, in uscita il 24 novembre per l'etichetta Collettivo HMCF.
MR EVERETT è un non-personaggio, un'identità collettiva che nasce dall'unione di tre animali e un cyborg, Rupert. Rupert è arrivato sulla Terra dopo un viaggio trans-dimensionale che lo ha lasciato senza memoria. Grazie all'aiuto di Mr. Owl - suo doppio umano e incarnazione della sua voce - Mr Fox e Mr Bear - sue controparti animali - Rupert riacquista la memoria, scoprendo il motivo per cui ha intrapreso questo viaggio. Un confronto macchina/uomo che trova nella figura del cyborg una personificazione diretta per cui le due nature - opposte - si trovano a convivere nello stesso involucro, con tutti i contrasti emotivi che questo dualismo porta con sé.
L'EP UMAN, in uscita il 24 novembre per l'etichetta Collettivo HMCF, è un cyber-pop performativo che unisce l'elettronica da club al mondo della performance, impreziosendo il tutto di sfumature pop e affrontando temi importanti quali il confronto con l'altro e la natura del doppio (Be You, Twins), la riscoperta del corpo (Japanese Safari) e dei sentimenti (Rollercoaster, Wicked Game). In linea con i 4 brani inediti, all'interno dell'EP è presente un mash-up di Crystallised dei The XX e di Wicked Game di Chris Isaac.
UMAN è il primo dei due capitoli che andranno a comporre l'album UMANIMAL, previsto per la primavera del 2018.
“THIS IS MR EVERETT AND I AM RUPERT.”
MR EVERETT è composto da: Mr Owl, Mr Fox, Mr Bear e Rupert 
Ecco cosa ci hanno raccontato.

NG. Salve ragazzi. Ho letto qualcosa a riguardo di Mr Everett. Sono molto curioso di parlarne con voi e sentire direttamente da voi come nasce questo progetto. Chi e cosa è Mr Everett?
Mr Everett, come diciamo sempre, non è una semplice band ma un'identità collettiva, come l'amiamo definire noi: un progetto molto più ampio che oltre alla musica unisce arte performativa e visiva.

 
NG. Il vostro è sicuramente un progetto molto articolato e complesso. Sia dal punto di vista artistico che nella struttura stessa del suo concept. Come nasce l'esigenza di affidare la realizzazione della propria arte a quattro entità astratte e immaginarie?
Gli “Humanimals” che compongono la formazione (Mr Owl, Mr Fox e Mr Bear) fungono da archetipi della loro specie: un tipo di umano evoluto in entità post-umana che è anche identità animale. Rupert, invece, in quanto cyborg è sintesi concreta del vasto topos astratto del binomio essere umano/macchina.
Essendo la narrazione di Mr Everett incentrata proprio sul viaggio trans dimensionale e, per esteso, un discorso più attuale su l'uomo e la macchina (sia essa fisica: computer, smartphone, i device in generale; o virtuale: internet) questi personaggi di natura ibrida ci sembravano essere particolarmente calzanti.

 
NG. In un periodo storico in cui la visibilità e la notorietà sono diventate tutto, come vivete l'anonimato che vi garantisce Mr Everett? In fondo nessuno saprà mai chi si cela dietro i vostri “avatar”.
Più che conservare l'anonimato vorremmo puntare a de-personalizzarci per raccontare una storia più grande di noi, delle persone, degli individui, e ragionare piuttosto insieme al pubblico per figure archetipiche, come detto sopra. Questo ci dà la libertà di agire “per conto terzi” sul palco: queste entità vanno accettate nel loro essere tali, e non altro se non se stesse.

 
NG. Chi sono i vostri riferimenti musicali?
Il progetto è nato con un occhio molto attento a quello che era ed è il movimento Garage House, la 2step e l'elettronica inglese in generale: Disclosure su tutti, col loro sound unico e immediatamente riconoscibile.
In realtà poi alcune influenze vengono anche dalla trap americana e nazionale, ma gli ascolti poi arrivano a toccare addirittura anche la tradizione musicale balinese e giapponese, dalla quale attingiamo a piene mani in fase di produzione.

 
NG. Mr Everett potrebbe collaborare con qualcuno in futuro? E se si con chi gli piacerebbe farlo?
Uhm, non ci abbiamo mai pensato in realtà. Mr Everett non nasce come band ma come progetto multidisciplinare più ampio; il che implicherebbe nel featuring una vera e propria guest nell'universo da noi creato. Quindi magari la collaborazione potrebbe diventare più celata, dietro magari il volto un nuovo Humanimal... chissà. Tuttavia nel panorma nazionale pensiamo ci sia gente con cui potremmo avere una forma di affinità: penso a Sequoyah Tiger, L I M o Yombe magari, tutti progetti che stimiamo molto per la loro volontà esplicita di puntare a superare la concezione base del live musicale, curando invece il proprio show a 360 gradi, concependolo come vera e propria performance artistica.

 
NG. Cos'è la musica per Mr Everett in 3 parole?
Sospensione della Realtà.

 
NG. Mr Everett è indiscutibilmente un progetto concepito per una dimensione live. Se poteste scegliere e spaziare con la fantasia quali potrebbero essere location o festival adatti ad esprimere al massimo il vostro potenziale?
Per quanto abbiamo avuto ottimi riscontri di pubblico in situazioni raccolte tanto quanto su palchi più grandi, sicuramente la dimensione a cui aspiriamo ad arrivare è quella dei Festival tecnicamente più “sul pezzo”, attrezzati per poter davvero dar sfogo a quello che per ora abbiamo solamente in testa: uno spettacolo audiovisivo e immersivo che sia “bigger than life”.
In italia perché no in uno dei palchi del Club2Club di Torino, ma anche lo Spring Attitude di Roma o il Locus di Locorotondo, tanto per citare tre eccellenze dell'intera penisola.

 
NG. Avete già deciso cosa sarà di voi dove aver presentato tutto UMANIMAL?
Sarà una tappa importante, ma prima arriverà ANIMAL, il secondo EP.
Avremo molto da fare anche con quello prima di poter completare questa doppietta e presentare davvero UMANIMAL nella sua interezza. Non vogliamo bruciare le tappe: la nostra narrazione deve avvenire in capitoli, e stiamo studiando gli step giusti da seguire. Sicuramente abbiamo molta voglia di portare lo show in giro, raggiungere più gente possibile.

 
NG. Ultima domanda: quali sono i 3 album che mai potrebbero mancare nella collezione di Mr Everett?
Scelta difficile, ma dovendo stringere il cerchio sicuramente:
Disclosure - Settle
Mount Kimbie - Crooks and Lovers
James Blake - Overgrown
Ognuno influente per motivi diversi nel processo di composizione del nostro UMAN EP, tutti e 3 album senza tempo.
 
 

Intervista a cura di Luigi Rizzo

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